Lunedì 18 novembre porterò “Pratico, ergo sum” e le pratiche di consapevolezza in un incontro per far conoscere la mindfulness nelle aziende, tema che mi è molto caro.
“La mindfulness – si legge dal sito della Confapi- si è dimostrata un potente strumento per migliorare il benessere dei lavoratori e la cultura aziendale, in particolare nelle piccole e medie imprese (PMI) e per i lavoratori a rischio di mobbing, molestie e violenze sul lavoro. Aziende internazionali come Google, Aetna e General Mills hanno implementato programmi di mindfulness, riportando significativi miglioramenti nella produttività, nella riduzione dello stress e nell’aumento della soddisfazione lavorativa.
Studi scientifici hanno dimostrato che la pratica della mindfulness può ridurre i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, e migliorare la resilienza emotiva. Per esempio, un’indagine condotta presso Aetna ha rivelato una riduzione del 28% nei livelli di stress tra i partecipanti e un incremento di 62 minuti di produttività per dipendente a settimana. Tali evidenze supportano l’adozione della mindfulness come strategia efficace per promuovere un ambiente di lavoro più sano e sicuro, in cui i lavoratori possano sentirsi valorizzati e protetti.
L’Associazione 6Libera collabora con Confapid nazionale per formare e sensibilizzare le aziende sui temi del rischio da stress correlato nelle situazioni di mobbing, molestie e qualsiasi forma di violenza nei luoghi di lavoro. Nello specifico sono stati organizzati 4 webinar gratuiti in merito all’empowerment delle donne sul lavoro, per fornire strumenti per gestire lo stress e migliorare il benessere mentale può aiutare le donne a sentirsi più sicure e supportate nei loro ruoli, miglioramento della cultura aziendale, promuovendo la mindfulness al fine di creare un ambiente di lavoro più sano e inclusivo che valorizza la salute emotiva e mentale, prevenzione del Burnout e riduzione del Turnover, riducendo così i tassi di turnover e trattenendo i talenti, supporto agli Standard Legali ed Etici, per prevenire e affrontare molestie e violenze sul posto di lavoro, supportando sia la conformità legale che le pratiche aziendali etiche”.