Ogni volta che leggo un libro vengo trasportato in un mondo fantastico. Mi convinco che tra quelle frasi “ordinate” esiste un genio artistico, lo stesso genio che ha un pittore quando si esprime con i suoi dipinti.
Sin dalle prime pagine lo scrittore mi prende per mano e fa del tutto per non farmi perdere nel labirinto delle sue fantasie. Magicamente mi trasporta nella ragnatela della trama letteraria e riesce a farmi interagire nei dialoghi dei protagonisti, riesco senza fatica a districarmi nella “matassa” dell’intreccio, tanto da diventarne anch’io un personaggio.
Il libro, quando è avvincente, non termina mai e il mondo che si scopre leggendolo continua a vivere anche dopo la parola fine. Nella quotidianità del proprio vivere accade sempre qualcosa che si rapporta con quanto si è letto. Leggendo un libro riesci a vedere “il mondo che non c’è” e sembra così naturale da convincerti di averlo sempre vissuto. Nel libro non esistono confini o censure, trovi sempre ciò che vuoi o chi vorresti essere. La tua fantasia diventa una barca che naviga in un mare di desideri, i sogni diventano la realtà che non incontreresti mai da sveglio e, anche se sai che è soltanto una virtuale esposizione della mente, ciò non ti impedirà di sentirtene pienamente appagato.
Esiste anche un altro mondo ed è quello dello scrittore stesso. Immagino che sia una persona che sa leggere nel cuore degli altri, ciò che riesce ad emozionarlo sa trasferirlo al lettore, lo sente soffrire o gioire per ciò che racconta, lo invita in un mondo surreale e in quelle pagine sa tramettere il suo sentimento, le sue passioni e le sue illusioni.
… lo scrivere è contemplare la parte mancante di se stessi e soltanto con lo scritto si può esternare il proprio sentimento e superare le proprie fragilità, illudendosi forse di sentirsi felici nel creare in ogni libro quel “paesaggio” che lo scrittore, inconsciamente, vorrebbe che gli altri inventassero per lui.
Testo scritto da Giuseppe Medile, detenuto nel carcere di Rebibbia, incontrato durante la presentazione di Lunavulcano