Una variante della vegcioccolatosa. Praticamente identica, se non per l’aggiunta di un battuto di mandorle pestate e scaglie di cioccolato fondente in superficie. Adatta a vegani, celiaci o intolleranti e a persone attente al peso.
Tre i tipi di farina senza glutine che ho usato:
– farina di riso integrale bio: dal sapore molto delicato e facilmente abbinabile ad altri tipi di farina.
Si ottiene dalla macinazione del riso, privato delle impurità. Esiste anche in versione integrale: ha un sapore più intenso e granuloso e un alto valore nutritivo.
– farina di mandorle bio: naturalmente priva di glutine, si può produrre facilmente anche da soli macinando finemente le mandorle, pelate o no.
– maizena o amido di mais: usato di solito per addensare e per rendere più leggeri i dolci. Mescolata ad altre farine può sostituire la farina di grano per celiaci e intolleranti al glutine.
Ecco gli ingredienti:
100 gr di farina di riso integrale bio
30 gr di farina di mandorle bio
20 gr di maizena
(per chi non ha problemi con il glutine, si può usare direttamente la farina 00)
90 gr di zucchero di canna integrale bio
20 gr di cacao amaro in polvere bio
150 ml di latte di soia (o acqua o latte o di riso; qui ho usato il latte di soia)
2 cucchiai di olio evo
1 bustina di cremor tartaro (o polvere lievitante bio per chi non ha problemi con il lievito)
mandorle pelate bio
gocce di cioccolato fondente
Procedimento: Scaldate il forno fino a che non avrà raggiunto una temperatura di 180 gradi. Versate in un contenitore le farine e mescolatele. Aggiungete lievito e cacao in polvere, sempre mescolando. Aggiungete zucchero, olio, latte di soia e girate con una frusta (elettrica o manuale che sia) fino ad ottenere un composto liscio senza grumi. Foderate uno stampo con carta da forno, versate il composto e livellatelo leggermente. Aggiungete sopra le mandorle biologiche (che avrete prima pestato nel mortaio) e le gocce di cioccolato fondente. Infornate per 35′ a 180 gradi.